CASALE RUFOLI – Giovinazzo (BA) | IMPRESA RESTA

Scheda del lavoro

Committente: Ministero per i Beni Culturali - Soprintendenza per la Puglia

Anno lavori: 1988 - 2002

Importo lavori: L. 1.000.000.000

Progettista: Arch. M. Benedettelli - Arch. Gianmarco Jacobitti

Direttore dei lavori: Arch. Gianmarco Jacobitti

Direttore tecnico di cantiere: Ing. Antonio Resta

Intervento: Restauro e consolidamento

Descrizione dell'intervento

Il complesso immobiliare versava in stato di totale abbandono per cui tutti i suoi corpi di fabbrica erano in parte crollati e in parte pericolanti, invasi da vegetazioni e oggetto di espoliazioni di materiale lapideo di ottima qualità. L'intervento, realizzato per piccoli lotti commisurati ai limitati finanziamenti ottenuti con la programmazione ordinaria del Ministero, ha interessato principalmente tutte le coperture sulle quali la libera crescita di alberi e arbusti aveva sconvolto tutto l'apparato protettivo e strutturale. Contemporaneamente sono state realizzati lavori di consolidamento e/o ricostruzione di buna parte delle murature in pietra del recinto e delle fabbriche

Storia dell'immobile

Il Complesso Monumentale è costituito da una serie di fabbriche e recinti, tutti rigorosamente costruti con pietra calcarea locale, che occupano una superficie di circa un ettaro appena fuori della cittadina di Giovinazzo. L'insediamento risale al XIII secolo e rappresenta una importantissima testimonianza di antichissima edilizia industriale per la produzione dell'olio in terra di Bari. Infatti all'interno del complesso si possono perfettamente individuare tutte le installazioni fisse tipiche di una struttura ottimamente organizzata per la lavorazione delle olive: sono perfettamente conservate cisterne di ammasso e selezione delle olive, macine in pietra, vasche e alloggiamenti di macchine da pressa, canali di convogliamento dell'olio, cisterne di raccolta e di spillaggio. Inoltre, essendo il sito lontano dal centro abitato dell'antica Giovinazzo, i costruttori dovettero realizzare anche sistemi difensivi e nascondigli, integrati con anche con i dispositivi di smaltimento delle esalazioni connesse con i processi produttivi. Il bellissimo complesso rurale è pervenuto alla proprietà del Demanio all'inizio degli anni '70 per volontà testamentaria dell'ultima proprietaria, che in tal modo ha effettivamente consentito che ne venisse avviato il procedimento di salvataggio e recupero. Infatti è ormai imminente l'avvio della fase conclusiva del recupero che porterà al totale recupero dell'immobile per insediarvi un centro di musealizzaizone, divulgazione e promozione della tradizionale attività pugliese della industria olearia.

CASALE RUFOLI – Giovinazzo (BA)

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